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Agevolazioni per i cittadini disabili

Per aiutare economicamente i cittadini disabili portatori di handicap, lo Stato ha previsto la possibilità di dedurre e di detrarre particolari spese dall'annuale dichiarazione dei redditi e nel diritto ad una riduzione dell'imposta sul valore aggiunto IVA. Ecco le principali agevolazioni fiscali riconosciute:

  • la deduzione delle spese sanitarie e di assistenza: un disabile, o un suo familiare, può dedurre dal reddito dichiarato nell'annuale dichiarazione dei redditi sia l'ammontare di tutte le spese sanitarie effettuate, sia l'ammontare dei contributi previdenziali versati per persone che lo aiutano. In questo secondo caso, è stabilito un tetto massimo di spesa deducibile di 1.549,37 euro;
  • la detrazione delle spese per abbattere le barriere architettoniche: i disabili che hanno necessità di installare attrezzature particolari, quali rampe, scivoli, ascensori, che li facilitino nella loro vita quotidiana hanno diritto a detrarre dalle tasse dell'annuale dichiarazione dei redditi il 36% delle spese sostenute per questi interventi. I disabili hanno diritto anche alla riduzione sull'imposta sul valore aggiunto Iva, che deve essere al 4%
  • la detrazione delle spese per l'acquisto di strumenti: in caso di acquisto di un macchinario che aiuti nelle attività quotidiane, i disabili hanno diritto a detrarre dalle tasse dell'annuale dichiarazione dei redditi il 19% delle spese sostenute per il loro acquisto. Anche in questo caso, si ha diritto all'Iva agevolata al 4% sul prezzo dello strumento.

Per avere diritto a queste agevolazioni, la persona deve essere riconosciuta ufficialmente portatrice di handicap grave, condizione giuridicamente diversa da quella di invalido e certificata dalla commissione medica della Asl di appartenenza.

Ricordiamo che i portatori di handicap grave hanno diritto anche ad occupate i parcheggi riservati ai disabili, sia comunali sia privati. Gli invalidi hanno diritto, inoltre, a varie forme di agevolazioni sul costo degli abbonamenti e dei biglietti per i trasporti urbani ed extraurbani e, nel settore sanitario, all'assistenza protesica e all'esenzione dal ticket sulle spese sanitarie.

Le spese mediche scalabili dalle imposte.

Il 19% delle spese sostenute per cure mediche e per l'assistenza sanitaria possono essere detratte, scalate cioè dalle imposte da versare, calcolate sul reddito annuale. La detrazione è applicata per somme eccedenti 129,11 euro.

In particolare, sono detraibili le spese per:

  • interventi chirurgici necessari e trapianti;
  • medicinali non rimborsabili o rimborsabili in parte, conservando la prescrizione del medico e la ricevuta di pagamento o lo scontrino fiscale. Per i medicinali senza prescrizione, è necessaria un'autocertificazione che ne attesti la necessità;
  • visite mediche di medici generici, specialisti e omeopati;
  • assistenza di infermieri e fisioterapisti (paramedici);
  • esami di laboratorio e cure prescritte da un medico;
  • protesi sanitarie prescritte da un medico;
  • cure dentistiche;
  • affitto o acquisto di attrezzature sanitarie (macchine per aerosol, per misurare la pressione, ecc) ;
  • cure termali prescritte da uno specialista;
  • cure mediche e medicine per una persona anziana ricoverata in un Istituto. Le spese devono essere documentate separatamente e comprovate dallo scontrino fiscale. Non sono detraibili la retta di ricovero e l'assistenza ordinaria;
  • spese sanitarie fatte da un familiare, non fiscalmente a carico, che soffra di una tra quelle malattie che danno diritto all'esenzione dalle spese sanitarie. In questo caso, è possibile detrarre la parte che il malato stesso non può detrarre dalla sua dichiarazione dei redditi, fino ad un massimo di 6.197,48 euro;
  • alcune polizze assicurative.

Le spese mediche sostenute e rimborsate nell'ambito di una polizza malattia possono essere dedotte. Non sono detraibili le spese sostenute per il trasporto in ambulanza.

I portatori di handicap e gli invalidi o i propri familiari non sono soggetti alla franchigia di 129,11 euro e possono detrarre anche le spese per i mezzi per la deambulazione e per i sussidi tecnici informatici (poltrone, arti artificiali, costruzione di rampe, trasporto in ambulanza, fax, modem, computer, ecc.), e per l'adattamento delle auto alle limitazioni della persona (la detrazione spetta una volta in 4 anni per una sola macchina e per non più di 18.075,99 euro).

Girotto Medica srl
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